Ed è contemporaneamente una delle caratteristiche che lo rende tanto affascinante…
Apprezzo anch’io le matite colorate, sia integrate ad altri media che utilizzate in maniera esclusiva: ultimamente mi sono infatuata delle Derwent Drawing anche se di solito preferisco le mine meno morbide (più bilanciate, simili alle Polychromos), ma la loro gamma singolarmente desatura mi ha colpito particolarmente.
Tu, hai delle marche preferite?
anche a me piacciono molto le polycromos, ma anche le luminance e le derwent chromaflow e le lightfast…anche se quest’ultime sono quelle un po’ più dure. Avevo iniziato con le Black Widow che, per quello che costano, non sono niente male…
mi piacciono anche i pastelli secchi, come i carbothello e le contè a paris…sto aspettando il corso di Antonio Pace…
Proverò qualche Derwent Lightfast, visto che ti sembrano più dure di mina: un tempo usavo le Artist, ma le nuove edizioni sono diventate troppo dure e “raschianti” paragonate alle versioni degli anni '80.
Non ho mai provato le Black Widow, ma le ho viste in vendita a prezzi davvero bassi: ottimo compromesso per i neofiti curiosi del medium.
Come la maggioranza del forum, ti assicuro! Incrociamo le dita 
Bellissime le tue foto, tutte le info che hai inserito sono una favola.
Adesso mi sento meno in colpa per le doppie e triple versioni di un colore. Tu mi confermi che c’è un perché nella vita (visto che non fumo e non bevo nemmeno, mi concedo materiali vari).
Leggo che i Maimeri Blu non piacciono molto. Io li ho adocchiati perché italiani e non costosissimi. Ne ho qualcuno da aprire. Secondo te il rapporto qualità/quantità/prezzo è buono?
Finora ho usato diverse marche anche extrafini. Quelli che conosco meglio per un paragone sono Cotman W&N e Horadam Smincke. Grazie 
Lietissima ti abbiano intrattenuto: a breve condividerò altri acquerelli artigianali, selezioni di carta assortita, pennelli ed altre bagattelle
Mai sentirsi in colpa per le varianti! Sono tutte differenti tra loro, e persino le somiglianze eccessive tornano utili come backup: concedersi cose belle rende l’esistenza migliore.
Per quanto riguarda i MaimeriBlu sarebbe saggio testarli direttamente, visto che ne hai qualcuno da aprire: alcuni colori sono davvero molto belli (il loro Bruno di Marte è incantevole, e si stende benissimo), ma la percentuale di colorazioni connaturanti eccessi di leganti cremosi è davvero troppo alta, e a mio avviso il rapporto qualità/quantità/prezzo non vale affatto il rischio.
Ho provato pochissime referenze dei Cotman, anche se non sono per nulla avversa alle linee studio (“Venezia” esclusa), ma è probabile non abbia approfondito ulteriormente per il fatto di non apprezzare granché neanche linea professionale W&N, a parte una manciata di loro colori che mi ritrovo ad acquistare regolarmente (Payne’s Grey, sopra tutti).
Per quanto concerne gli industriali, al momento i soli che consiglierei sono Daniel Smith e Schmincke, malgrado abbia testato numerose altre marche negli ultimi vent’anni.
Mi incuriosiscono molto i Da Vinci, purtroppo ancora non reperibili in Europa.
Con quali ti sei trovata meglio, finora?
Aspetterò…
Quanto prima con calma aprirò e preparerò anche le cartelle colori dei Maimeri Blu.
I Cotman mi piacciono, specialmente alcuni colori come Purple Lake, alizarina e indigo. Forse è anche che sono stati i primi e mi sono affezionata.
W&N professional adoro il Violet Perylene.
Visto che ami il grigio di Payne, ti consiglio di guardare anche il Jane’s grey di DS (un bellissimo grigio senza nero come lo fai magari da sola, oltremare +terra di Siena) .
Bellissimi pure (sempre DS) il Naphtamide Maroon, il Marrone Perylene e il Monglow.
Della Smincke amo il rosa di Potter, molti dei granulanti e il verde perilene.
Renesans bello bello bello il rosso cadmio profondo, praticamente il colore del sangue.
Hai ragione, mi stai togliendo gli scrupoli e torno a riempire il carrello… 
I primi non si scordano mai, difatti continuo a fruire tutt’oggi dei miei vetusti Lukas.
Grazie per le indettature: comprerò senz’altro l’indaco dei Cotman - ne posseggo appena una dozzina di marche assortite, non vedo perché non provarne ulteriori. Ed anche il Perylene Violet della linea professionale.
Di Schmincke e Daniel Smith conosco ed apprezzo i colori che hai menzionato, mentre ho pochissime referenze di Renesans e, adorando i rossi sanguigni, artiglierò per certo quello che hai suggerito.
Gioiamo dei carrelli ricolmi!